il CDE sul Carovan dell’Unione europea assieme alla Radio universitaria
L’Europa torna al Giro d’Italia anche per l’ultima tappa: quella del 2 giugno a Verona.
Un camper con i colori della bandiera UE si unirà al “serpentone” che accompagna il Giro d’Italia per informare e sensibilizzare i cittadini sulle politiche europee. Negli ultimi cinque anni l’Italia ha beneficiato di oltre cento miliardi di euro di fondi europei per progetti dedicati a ricerca, ambiente, sviluppo locale, cultura, imprese, giovani. Lungo il percorso del Giro si trovano centinaia di queste realtà.
Massimo Gaudina, Capo Rappresentanza a Milano della Commissione Europea ha così commentato questa iniziativa, ideata e promossa dalla Rappresentanza a Milano della Commissione europea: “vogliamo essere anche noi itineranti. Dentro il mezzo ci sono i nostri colleghi, un giornalista della rete radio per cui lavorava Antonio Megaluzzi (…) è un modo per essere parte di questo giro, concretamente e fisicamente, vicini a cittadini e ciclisti“ .
Anche per la tappa finale che si svolgerà a Verona il 2 giugno, la Rappresentanza ha chiesto la collaborazione dei centri di informazione sull’UE presenti sul territorio, CDE e EDIC, e ai rappresentanti del progetto Raduni in Giro curato dalle radio universitarie. “L’obiettivo è quello di capire le emozioni del pubblico circa le tematiche dello sport, il rapporto sport-territorio e il rapporto tra i cittadini e l’Unione europea” ha commentato Davide Farinetti, speaker radiofonico di RadUni/Europhonica, la rete di radio universitarie per la quale lavoravano le giovani vittime del terrorismo Antonio Megalizzi e Bartosz Orent-Niedzielski.
Comunicato stampa ufficiale di #UEalGiro 2019
L’intervista (link is external) a Sky Sport di Massimo Gaudina.
Sede iniziativa : Verona – Pala Expo
Data: Domenica 2 giugno 2019
Orario: dalle 11.00 alle 14.00